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mercoledì 3 dicembre 2014

Verona: la preselezione

Mi inizio a sentire un po' in colpa per i miei "racconti" sulle prove dei concorsi.
A Verona sembra si siano presentate circa 300-400 persone nonostante gli oltre 1000 iscritti al Palariso di Isola della Scala.

Questo blog non nasce per scoraggiare chi ormai già è TSRM, io cerco di scoraggiare chi vorrebbe iscriversi a questo corso vista la disastrosa situazione lavorativa (anche se chi si è iscritto dal 2010 in poi poteva informarsi meglio visto che i gruppi FB dei TSRM  prevedevano già la situazione che si sarebbe venuta a creare).
Chi ormai è TSRM dovrebbe cercare di sfruttare le poche occasioni concesse, paradossalmente sembra che le persone vadano più volentieri agli avvisi che ai concorsi!

Neanche io ormai mi presento a tutti i concorsi ma i laureati del 2013 non dovrebbero lasciarsi sfuggire certe occasioni, le persone meritevoli entrano in graduatoria e anche tra i primi 10 (non posso fare nomi ma ne ho le prove!).

Aggiornamento del 04/12/2014

E' già uscita la graduatoria della preselezione, peccato che non ci siano i singoli punteggi.

Preselezione





21 commenti:

Francesco ha detto...

Una partecipazione del 30-50% è fisiologica, succedeva anche anni fa con 200 iscritti e 70 partecipanti, almeno al nord. Non ci vedo nulla di strano. Trovo interessante i tuoi racconti sui concorsi e spero che non smetterai.

Paolo Graziani ha detto...

Personalmente ho riscontrato sempre una partecipazione a concorsi e avvisi fra il 30 e il 50% degli ammessi. Questo bando era scaduto un anno fa: questo sicuramente comporta una partecipazione inferiore, ma del resto già a Ivrea o a Pescara la partecipazione era stata del 40% circa (350 su 840 e 800 su 1800, all'incirca).
Ovviamente gli esiti di precedenti concorsi non incoraggiano: è evidente che per un neolaureato riuscire a raggiungere la fine di un concorso con i propri mezzi è quasi impossibile. Anche perchè a differenza del passato le graduatorie sono diventate quasi sempre cortissime: intorno a 25, 30 persone al massimo. Probabilmente perchè le aziende sanitarie sanno di non poter assumere molte persone nei prossimi anni.
Direi che i motivi per scoraggiarsi ci sono tutti e sono oggettivi. Se non altro la prova di ieri, per quanto difficile, è stata abbastanza regolare formalmente.
Evidentemente la scrematura avverrà, come per Ivrea, alla prova scritta.

allieva_rx ha detto...

Io ricordo che nei concorsi espletati nel corso del 2013 che eravamo sempre abbondantemente oltre il 50%. A Trento eravamo quasi tutti, ad esempio. Di laureati 2013 e vedo pochi ai concorsi, vedo più spesso quelli laureati nel mio stesso anno che non si danno per vinti. Ad esempio tra i laureati della mia Università dell'anno dopo il mio alcuni non li ho mai visti ai concorsi... Un neolaureato dovrebbe ricordarsi meglio certe cose visto che è meno tempo che ha finito gli studi, ovviamente se ha studiato in un'Università decente. Le persone laureate nel 2012 ed entrate tra i primi 10 in graduatoria nel 2013 erano neolaureati e molti non hanno avuto aiuti e certi concorsi non sono stati una passeggiata.

Paolo Graziani ha detto...

Mi domando come fai a essere così certa che questi "neolaureati" vincitori di concorsi sono passati grazie ai loro meriti e basta. Soprattutto dopo che il tuo blog è pieno di post in cui sono illustrate strane situazioni verificatesi qua e là in moltissimi concorsi e in moltissime graduatorie. Mah.
Io non posso essere certo del fatto che ci siano stati imbrogli gravi. Ma nemmeno riesco a sentirmi certo del contrario, per esempio vedendo certe graduatorie come quelle di Ivrea, o tante altre simili.

Francesco ha detto...

Con tutti i tsrm che ci sono i concorsi sono decisi in partenza. Un tempo lo erano per i posti a bando e nelle graduatorie potevano entrare tutti, anche perchè c'erano più concorsi (molti di più). Ora è impossibile, soprattutto se l'azienda che bandisce il concorso, ha il corso di laurea.

allieva_rx ha detto...

Quello anche gli avvisi. Ho visto la graduatoria di Varese ed è stata scandalosa...Il compito mi hanno detto non era facile e 10 persone prendono il massimo e sono casualmente iscritti a Varese? Se mai faranno un concorso, dopo quello che ho letto, me ne terrò alla larga.

allieva_rx ha detto...

Perché li conosco. Se guardi i primi 20 delle graduatorie 2013 certi nomi ricorrono...E sono spesso laureati di fine 2012.

Francesco ha detto...

A Varese avendo fatto solamente lo scritto, bastava la sufficienza ed entravi in graduatoria. Togli pure il casualmente e i primi 20 hanno fatto tutti il corso a Varese, tranne uno (forse). Un paio si sono isctitti al collegio appena prima della scadenza. Nonostanze questo la graduatoria, però, è stata vinta dal 57, per prelazione in quanto invalido civile.

Paolo Graziani ha detto...

In ogni caso le graduatorie uscite nel 2013 riguardano concorsi ormai vecchissimi, un'altra epoca praticamente. Siamo a fine 2014, gli ultimi concorsi hanno avuto (vado a memoria, approssimativamente): 1080 iscritti Verona. 950 Bergamo. 850 Ivrea. 1800 Pescara. 1400 Taranto. Con questi numeri, anche con partecipazioni medie del 35-40% rispetto agli iscritti, pensare di entrare nei primi 20 grazie alla propria bravura, in particolare senza avere nemmeno punti di titoli (da neolaureati insomma), richiede una discreta dose di ottimismo. Probabilmente i prossimi concorsi avranno più di 2000 iscritti: auguri, vinceranno sicuramente i più capaci e meritevoli!

Paolo Graziani ha detto...

Fra parentesi, l'hai scritto tu qui: http://allievatsrm.blogspot.it/2014/08/e-siamo-quasi-2.html "Non iscrivetevi al corso per TSRM a meno che non abbiate un parente medico, primario o direttore generale che farà in modo di farvi essere tra i primi della graduatoria al concorso "di casa".
È un consiglio." . Nel frattempo, sono usciti altri dati sulla disoccupazione dei TSRM laureati negli ultimi anni: fra i laureati del 2012, a un anno dalla laurea il 60% era ancora disoccupato. Non oso immaginare la situazione dei laureati del 2013 e del 2014. I dati sono qui: http://www.tsrmfoggia.org/single_news.php?id=3461

allieva_rx ha detto...

Veramente alcune graduatorie uscite nel 2013 sono di concorsi scaduti a fine 2012 o 2013: Chiavari, Trento, Cuneo, Desio e Vimercate, Pavia, Pieve di Soligo, Alessandria, Bassano del Grappa. Non è che se te non sei ancora entrato in nessuna graduatoria i meritevoli non entrano, ci vuole anche un po' di fortuna nel pescare la domanda giusta all'orale, per esempio o riconoscere l'immagine data alla prova pratica senza prendere abbagli. Che la situazione lavorativa sia drammatica è un dato di fatto (la cosa inquietante è che molti ragazzi che si iscrivono a TRMIR non hanno idea della situazione lavorativa), io vivo a casa con i miei e non potrei mai permettermi di vivere da sola.

Anonimo ha detto...

Non so voi ma io ho trovato più problemi a mettermi bene in graduatoria negli avvisi (sempre questione di titoli) che nei concorsi.
S.

Anonimo ha detto...

Io ho fatto molti concorsi e sono entrato in parecchie graduatorie graduatorie a TI in 2 anni (sempre al nord per cui sempre tra i primi 20-30). E vi assicuro che da nessuna parte sono mai stato raccomandato anche perchè la longa manus della massoneria per me non può fare più di 40 km per cui direi proprio che sia impossibile. Purtroppo sono ancora in giro come tanti nella mia situazione. Speriamo per il futuro....
S.
S.

Francesco ha detto...

Senza nulla togliere alla tua bravura, ma sei in gradutorie da due anni senza raccomandazioni. Non ti hanno mai chiamato. Penso sia una buona dimostrazione di come con il solo merito non si vada da nessuna parte, piuttosto che il contrario.

Anonimo ha detto...

Vero anche questo, vero anche che sono in qualche graduatoria da poco più di un anno (in una ci sono appena entrato). Certo è che arrivare in graduatoria non è garanzia assoluta di assunzione, per lo meno non nell'immediato. Che io sappia non ci sono concorsi senza raccomandati (che spesso sono solo stabilizzazioni). Vero è anche che so di persone che hanno trovato lavoro nel pubblico stabile senza essere raccomandate. Diciamoci la verità ma sul serio pensate che su 20-30 in graduatoria siano tutti raccomandati? E' così ambito fare il tsrm?
S.

Anonimo ha detto...

Paologr ma disoccupati come TSRM o disoccupati come baristi o operai o commessi? Perchè mi sa che tra quelli del 2012 di occupati come tsrm ad un anno dalla laurea erano il 10% massimo!

Paolo Graziani ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Paolo Graziani ha detto...

"stabilizzazioni" dovrebbero essere fatte con altri strumenti legali, se esistono. Usare un concorso pubblico per fare "stabilizzazioni" è illegale, anche se ovviamente è difficile o impossibile contestare l'esito di un concorso su queste basi. Ovviamente in una graduatoria di 20 o 30 persone ci sarà sempre almeno una persona veramente meritevole. Anche al superenalotto c'è sempre un vincitore. Quello che conta però sono le probabilità.
Fare il TSRM non è particolarmente ambito. Semplicemente c'è tanta gente che cerca lavoro e pochissimi posti di lavoro, e sappiamo benissimo in Italia come funziona, in questi casi. Chi non lo sa o è ingenuo o è in malafede.

Paolo Graziani ha detto...

Si parlava di disoccupazione a un anno come TSRM; ovviamente per "occupato" si intende chiunque abbia trovato anche solo un lavoro precario, magari a partita iva e con un turno a settimana. Probabilmente gli occupati "stabili" sono ancora molti, molti di meno; però negli ultimi anni sono moltissimi i tecnici neolaureati che, in quanto giovani e quindi disponendo ancora della possibilità di essere mantenuti dai genitori, possono accettare condizioni lavorative o remunerazioni particolarmente basse. Questo alla fine deteriora ulteriormente le condizioni del mercato del lavoro, ma non è che si possa farne una colpa a chi viene sfruttato.

Anonimo ha detto...

Certo alla fine son passati due anni dalla laurea e siamo ancora quasi tutti a spasso, meno ovviamente i raccomandati (che spesso anche lavorativamente non valgono quasi niente e sono solo un peso per le casse dello stato)

allieva_rx ha detto...

Dei miei ex compagni di corso nessuno ancora lavora con un contratto a tempo indeterminato o determinato. Hanno tutti p. Iva, collaborazioni e qualcuno addirittura in nero. Per non parlare dei tirocinanti volontari. E siamo laureati da 2 anni.

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