Questa volta è il turno del concorso dell'ASL TO 4.
La sede della preselezione è Ivrea.
I candidati sono convocati per le 11 ma la prova inizierà solo alle 13.
Su quasi 900 iscritti si sono presentati solo 347 candidati, davvero pochi.
Credo ci sia grande scoraggiamento, temo più tra i laureati del 2013 che tra quelli del 2012 (Bergamo, il loro primo vero concorso, credo sia stato una bella batosta!).
La prova consisteva in 60 domande a risposta multipla da rispondere in un'ora.
Era dato 1 punto per ogni risposta esatta e -0,9 per ogni risposta sbagliata o non data.
Tra le domande non c'era niente di Medicina Nucleare o Radioterapia.
Passeranno i primi 150.
E poi altre 3 prove.
Aggiornamento 22-09-2014
Risultato preselezione
33 commenti:
Non capisco il motivo di fare la preselettiva con un taglio così alto, quando nella graduatoria finale è sempre attorno a 30 vincitori.
Molte domande di legislazione, radioprotezione, anatomia (soprattutto coronarie e nervi cranici); proiezioni radiologiche praticamente ignote e in disuso, molte domande di risonanza (alcune abbordabili, altre per ultraspecialisti). Prova molto difficile, più o meno sul livello di difficoltà di Bergamo. Fare 40, 50 o 60 punti con una prova del genere, con questo sistema di punteggi, sarà come minimo...strano. P.
Ma perchè togliere punti anche a le risposte non date e non mettere un punteggio di sbarramento? A sto punto tanto valeva non togliere nulla. La fantasia delle commissioni non ha limiti. Sono curioso di vedere i punteggi finali...
S.
Il bello arriverà con la prima prova, dove faranno la vera selezione.
Infatti non ha molto senso essere costretti a tirare ad indovinare perché tanto non cambia nulla...Prevedo molti punteggi negativi.
E provare a cercare all'estero tipo Inghilterra? Invece di limitarsi alla povera Italia. Boh è solo un idea ovvio che bisogna aver un ottimo inglese.
Informati e saprai. I tsrm italiani che lavorano in uk oggi penso si contino sulle dita di una mano.
S.
Eh allora state qui in Italia e sperate nel miracolo e intanto gli anni passano. Penso che siano pochi solo perché ci provano in pochi non dico sia facile.
Le posizioni per tsrm che si aprono ogni anno in uk sono circa 600 in tutto (dubito che siano tutte a disposizione di tsrm italiani). I tsrm che ogni anno le università italiane laureano sono circa 1000 (anche se stanno calando). Il titolo non è facilmente convertibile (tutta la documentazione dell'università e del programma di studi deve come minimo essere tradotta in inglese perfetto e poi ci sono delle aggiunte da fare) bisogna avere un livello molto alto della conoscenza dell'inglese certificato. Assumono di preferenza gente con esperienza. Ogni volta che qualcuno evidenzia la crisi occupazionale qualcun altro se ne esce con lavorare UK e Australia. Inoltre parliamo di un lavoro sanitario di medio livello non di "cervelli in fuga" o medici impiegati con retribuzioni laute, non è semplice ricominciare una vita all'estero. In giro ci sono Blog o profili Fb di ragazzi che hanno tentato la fortuna in UK. Fanno ancora i camerieri o sono tornati dopo un anno di reception di albergo intanto che cercavano da tsrm (come una mia vicina). Tutti i paesi sono fortemente protezionisti sul numero di tsrm da laureare ogni anno e fanno problemi per gli stranieri da sempre, l'unica che si scosta da questa tradizione è l'Italia (non nel fare storie ai tsrm stranieri in ogni caso). Per carità in uk le istituzioni ti danno molto più supporto che in italia nel capire come fare ma è solo un costumer service migliore di quello disastrato della PA italiana.
S.
L'unico modo per avere delle chance all'estero è di fare direttamente il corso nel paese d'interesse. Non fatevi illludere da chi vi dice che il nostro corso valga qualcosa all'estero, è il più mediocre di tutti. In UK ci sono 7 corsi universitari separati, contro il nostro minestrone di tutto un pò.
Se volete so che in Romania cercano TSRM. Conversione immediata del titolo ma bisogna sapere il Romeno. Tutti i paesi dell'est in verita cercano tsrm, ovviamente bisogna sapere molto bene le lingue di quei paesi.
ciao, volevo chiedere la tua opinione rigurado un argomento differente da quello di cui sopra,ma commentare è lunica opzione per mettersi in contatto con te :)
a giorni ci sarà lo scritto per l'avviso di varese al quale parteciperò, ma sul bando non hanno pubblicato nemmeno un accenno di argomenti sui quali vertirà,in base alla tua esperienza, in lombardia, su quali argomenti si concentrano maggiormente? e invece le opinioni generali su quella zona?
penso che sulla conoscenza di queste "magagne" non ti batta nessuno ahimè...fammi sapere presto e grazie in anticipo :)
I concorsi lombardi (ho fatto due concorsi e un avviso) per me in media sono po' più difficili degli altri (soprattutto le prime prove). Però almeno per me sono più equi e danno meno peso agli interni. D'altro canto nello scorrimento delle graduatorie ci sono più stranezze e magagne.
S.
Grazie,speriamo bene...io sono ancora sconvolto dalla preselezione del niguarda che e l'unico che abbia fatto in lombardia...
è uscito l'esito della preselezione. Cosa ne pensate?
Si passava con 3 su 60...
I punteggi negativi sono stati circa la metà. Era una prova preselettiva difficile ma meglio di altre (bergamo, bassano).
S.
Osservare attentamente le prime posizioni della graduatoria della preselezione permette, come spesso succede, di fare molte valutazioni su questa prova e su questo concorso.
Dei primi 10, 7 sono del collegio Torino-Aosta. Tutto come previsto.
Non solo. Ci sono diversi interni.
Uno è membro del consiglio direttivo Torino\Aosta....ma che bella figura
Se riesci a trovare il file nell'albo pretorio con la commissione puoi vedere in che ambito lavorano. Nel poco che ho fatto in Lombardia sempre poca radioterapia e medicina nucleare ma quasi sempre qualcosa di RIS e PACS, tradizionale, tc ed rm...Può uscire di tutto, comunque. Questione di fortuna. Di solito comunque hanno pochi interni, quindi se uno è preparato ha possibilità di entrare, se la graduatoria scorre perché ad Ivrea ho letto nomi di persone che pensavo fossero già state chiamate a Busto Arsizio...Inquietante!
Ero convinta che passasse qualcuno con punteggi negativi, a quelli con 3 punti è andata bene, ne bastavano 3 in più nell'altra fascia di punteggio ed erano fuori!
Che non ha passato la preselezione di Olbia (sbagliandone 13) dove bastava cercare le risposte alle domande ma ha passato questa (sbagliandone 2)...L'aria di casa fa improvvisamente diventare alcune persone dei geni! :) Tenere un basso profilo sarebbe stato più intelligente visto che ne passavano ben 150!
Non cambierà mai nulla.... Sarebbe bello se questi post venissero letti dalle future matricole. Non sanno a cosa vanno incontro iscrivendosi a questo CDL. Ormai è un corso morto ed inutile anche per chi volesse lavorare all'estero. Cambiate, cambiate e cambiate finchè potete!!!!!!
Già. Comunque è un problema generale. La graduatoria che scorre meglio è quella di Pieve visto che molte aziende venete pescano o pescheranno. Comunque anche la i primi 6 erano interni per cui non hanno creato molti nuovi posti di lavoro.
Comunque moltissimi dei presenti erano piemontesi.
Qualcuno aveva riportato alcuni articoli che riguardavano questo concorso con 900 iscritti per 1 posto subito nei gruppi delle matricole delle professioni sanitarie. E' stato cancellato dopo mezz'ora senza alcun apparente motivo
Certo, ma non esiste solo il collegio torino/aosta in piemonte.
In realtà facendo un controllo a campione sulla graduatoria, direi che i partecipanti piemontesi erano circa il 20% rispetto al totale. C'erano centinaia di persone provenienti da altre regioni (almeno come appartenenza ai collegi).
E intanto continuano a guadagnarci con Alpha test e cose simili. Trovano qualunque modo pur di spolpare uno studente ingenuo.. A nessuno importa della nostra situazione.
Ragazzi....il vero problema non sono i concorsi, che più o meno si sa....ma è il lavoro che praticamente è un eldorado....bisogna che qualcuno cambi le cose, e rapidamente, altrimenti....
Ma visto che i 19enni di oggi sono tanto tecnologici, si presume siano in grado di informarsi sulle reali prospettive lavorative di questa professione (trovare questo blog e altre pagine Facebook non è difficile)...Quando ho iniziato io nel 2009 la situazione era ancora rosea anche se qualche avvisaglia di quello che sarebbe venuto dopo già c'era...Peccato non averlo capito prima di iscriversi!
Non ha neanche passato lo scritto di Alessandria (19 e qualcosa)...Che in un anno si possa passare "dalle stalle alle stelle" senza aiuti lo vedo poco probabile...
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