Ti svegli e fuori è ancora buio.
Ti sistemi in fretta perché sei già in ritardo per il treno.
Prendi l'auto e vai alla stazione.
Parcheggi e corri alla stazione.
Tu sei puntuale ma il treno è in ritardo e strapieno.
Prendi l'autobus e vai verso l'ospedale.
Arrivi in ospedale e ti metti il camice e il dosimetro: si inizia!
Entri in diagnostica salutando a mezza voce.
Guardi, chiedi, prendi appunti e ogni tanto fai finta di fare il tecnico...Ti senti così importante a premere il bottone e a dire al paziente quello che deve fare!
Fai una pausa...Hai bisogno di un caffè!
Non ti sei mai seduta e ti fanno male i piedi!
I tecnici, mossi da compassione, ti mandano via un po' prima.
Esci dall'ospedale sperando di non incontrare casualmente il coordinatore di tirocinio.
Prendi l'autobus...
Se sei fortunato torni a casa.
Se non lo sei hai davanti minimo tre ore di lezione.
Ma questa è un'altra storia!
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